Sviluppare una corretta alfabetizzazione emotiva contribuisce ad acquisire una maggiore consapevolezza di sé, intesa come intelligenza intrapersonale, per passare alla conoscenza dell’altro, intesa come intelligenza interpersonale. Formarsi e sviluppare l’intelligenza emotiva significa che, realizzando la propria crescita personale, partendo da sé (e solo in questo modo), si può essere in grado di aiutare gli altri a fare altrettanto. L’apprendimento delle due forme d’intelligenza emotiva, quella intrapersonale e quella interpersonale, contribuisce ad attuare le scelte migliori sul piano emotivo per se stessi e per portare al successo le relazioni con gli altri. Le parole di Caterina, corsista del Metodo Autobiografico Creativo, in una sintetica recensione di chiusura della sua esperienza.
Facilitare i gruppi
In ogni ambito, familiare, scolastico, lavorativo, sviluppare relazioni è basilare. A maggior ragione lo è negli interventi formativi per il team building, cioè per fare squadra. La qualità delle relazioni, d’altro canto, si basa molto sull’intelligenza emotiva e sugli aspetti che sono associati all’intelligenza interpersonale. Soprattutto, all’empatia e alla gestione della personale dimensione sociale.
Per questo motivo val la pena di impegnarsi per risvegliarla o per svilupparla.
Gestire i gruppi, infatti, richiede elevati livelli d’intelligenza emotiva, dato che questa capacità crea un clima di lavoro armonioso e porta i singoli ad esprimere il massimo potenziale. Se le relazioni funzionano, in altre parole, il collettivo può perseguire gli obiettivi comuni.
Il Metodo Autobiografico Creativo
Il Metodo Autobiografico Creativo contribuisce alla crescita personale attraverso la creatività e la narrazione di sé. Il senso è questo: narrare di sé aiuta a prendere contatto con le proprie emozioni, portando alla luce le emozioni negate. Il che ha una duplice valenza: si incontra se stessi attraverso la creatività e si aiutano gli altri a fare altrettanto.
Allora, il Metodo Autobiografico Creativo può essere definito uno strumento che permette alle persone che vi si formano di accompagnare altre persone in un viaggio creativo all’interno delle proprie emozioni e delle proprie ombre che regolano il bottone dell’efficacia nelle relazioni. Non prima, tuttavia, di aver sperimentato in prima persona.
A seconda
- della composizione del gruppo,
- del contesto,
- delle finalità,
- del tempo a disposizione,
la flessibilità del Metodo offre ai corsisti la possibilità di raccontare e raccontarsi attraverso
- aneddoti personali,
- favole o
- fiabe
che, in un secondo momento, diventano storie di gruppo, condivise, con maggiore attenzione
- alla leadership,
- alla fiducia e
- alle dinamiche di gruppo.
La forza della scrittura
Scrivere una storia permette di portare alla luce degli aspetti di sé sotto forma di metafora e simboli. Un racconto prende vita e sorprende l’autore con la metafora, con i personaggi e le situazioni che aiutano la riflessione interiore che porta domande che non hanno bisogno di risposte. Basta quello, nella maggior parte dei casi, per cambiare e iniziare a valorizzare risorse inespresse.
Con creatività, immaginazione e intuito.
I laboratori di Metodo Autobiografico Creativo sono autentici percorsi di crescita personale. I partecipanti, ad esempio,
- vivono diversi stati d’animo nel ricordo della storia personale e imparano a riconoscere e isolare quelli negativi, modificando il vertice d’osservazione;
- rileggono la storia personale e apprendono nuove cose su di sé (e, quindi, anche sugli altri);
- sperimentano l’empatia, concetto astratto per i più ma che, all’interno di questa specifica formazione, è possibile “vedere” in azione.
Il che rende il Metodo Autobiografico Creativo applicabile in vari ambiti:
- dal mondo del lavoro, delle aziende
- a quello della scuola e delle relazioni e
permette l’apprendimento di tecniche di autoformazione (prima che di formazione) per rendere le relazioni sempre più efficaci. Sviluppare e valorizzare la creatività, in fondo, è un gioco bellissimo da utilizzare con grandi prospettive di successo anche nella crescita dei gruppi.
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